NARCOMUNAL & ANESTESOLO
Il tempo Il tempo
Libertà … un cuore spezzato
giocando a galleggiare
su di un grande lago di cera …
Sono solo …qualcuno mi parla sottovoce
Silenziole case sono deserte a quest’ora
Il gallo canta è mattino ( ? )
e
per le strade umide di pioggia
c’è l’ uomo
fatto
DIO …
e
per le strade umide di pioggia
tento
di
strapparmi
i
vestiti …
… una vecchia giace
ubriaca
sul freddo pavè …
DIODIODIO
strazia l’aria così pesante …
( si soffoca …)le mie membra
o qualcosa di simile …
le mie membra …
Vi prego ( il cervello fagocita le idee )
Sono nel mezzo – ora – se vuoi –
Sto per vomitare la mia anima
La mia anima ( anche ) la mia anima …
… un gelato flaccido ) °
°
°
° qui
°
°
… sangue dai polsi ) °
( esiste, diremo, il recto di ogni cosa )
Sono solo …
e
mi guardo imbarazzato
ringhiando
come un cane idrofobo …
… il
morso
distrugge
l’ uomo – uomo …
tanta acrimoniatanta confusione
tanta angheria
uggia invernale di mezzogiugno
e rovina e morte e panico
alla creatura che mi pesta il piede
sono svenuto
non si vede ?
Sono una mosca incastonata su un anello …
febbre … febbre
tenebre … tenebre
c’è
uno
sparviero
sul
filo
elettrico …
… chi vuole tempo ora ?
No, no
… è
tutto
così
fuori
moda ….
Una gola
Una gola squarciata
Una gola squarciata grida
Una gola squarciata grida all’esasperazione
Una gola squarciata grida all’esasperazione la serenità
La serenità una provincia lombarda
Lontana …
Monotona ….
non
può
e
non
vuole
esistere …
fate presto
sono solo …silenzio …
fate presto
è pazzo ( la folla grida impazzita )
è ormai solo sangue …
un gelato flaccido …
… l’anima
l’amore …
… qui
qui …
ai bordi di un tavolo
di
comune
vetro …
… sottovoce
un cerchio
un cerchio
è stato
percorso
un
percorso
un
percorso
è stato
un cerchio
un cerchio
… inesistente
il
riflesso
del
mio
delirio …
… ai bordi di un tavolino
… farneticando
l’ apocalisse …
… ed una bocca … rossa di rossetto
proprio qui …
… qui
dove
è
tranquillità
ed
inerzia …
tra gli oggettiliberi
depositi di polvereintenti di direzione
sconosciuti
e
ben nascosti …
liberi
nel
cammino
su
un selciato di
marmo lucido
accanto alla croce
mentre dipingo
lo scarabeo
aspettando
la fine e sperando … in essa
come in una … lamina …
una … lamina …
o solo vento …
in realtà saprei dove arrivare per colpire la causa comune
la libertà
i nostri dei
ed altre panzane vane
regaglie dei tempi freschi
… ma … il tempo il tempo
il tempo e la libertà
dell’ essere
galleggiano
su di un
lago
di
cera
ADESSO FISSA ATTENTO LA PROSSIMA PAROLA NEL TUO FUTURO :
A
A B
A B R
per trovare qualcosa A B R A poi rifare dall’ inizio la storia
perché … A B R A C … un amore
o forse neppure A B R A C A o non sentirsi più male
o dormire A B R A C A D all’ istante
o credere A B R A C A D A o magari neanche
essere indecisi A B R A C A D A B e flettersi sulle ginocchia
e dire A B R A C A D A B R non-dire
A B R A C A D A B R A
Narcomunal – odio morire di etere – lascio due righe – è solo un taglio –