PRIMA DELLA NEBBIA
Scusate se mi siedo
accanto a voi, a questo banco,
qui c’è un cielo di vetro
ed il sole dipinto
in fondo ad un bicchiere
poi questa nebbia a poco sale
Sono corteccia del nemico
ma dentro ho mani da gigante,
sono mani che in fondo
non ho mai saputo usare
e tanto vale non pensare
poi questa nebbia a poco sale
Se sono corso via dal paese
con una furia dentro al cuore
ed ho taciuto le offese
con difese che ritessevano catene
e adesso non posso più tornare…
poi questa nebbia a poco sale
D’improvviso l’età dei sogni
è troppo acerba per gettarsi via
ma non è mai tempo per cenare
ed oggi è solo un peso sulla via…
scusate tanto, non posso continuare
poi questa nebbia a poco sale
Mi devo fermare…
Dovrei pensare ….
Prevedere bene …….
Cosa davvero mi serve portare ……………..
Prima della nebbia che sale …..