CANZONIERE

 

Per tutta la notte il sonno non è venuto. Ora
dal fondo dell’orizzonte,
cupo e freddo, spunta il mattino.
Che ci faccio io al mondo?
Niente che la notte acquieti o susciti l’alba,
niente di serio o di vano.

Con occhi intorpiditi dalla febbre vana dell’attesa
guardo con spavento
il nuovo giorno portarmi lo stesso giorno della
fine del mondo e del dolore –
un giorno uguale agli altri, della eterna famiglia
d’essere tutti così.

Né ha valore il simbolo, il senso
del mattino che viene,
lentamente spuntando dalla stessa essenza della notte
passata, per chi,
ha tante volte atteso invano
e più nulla attende.

FERNANDO PESSOA (da “Canzoniere”, trad. di Pietro Civitareale)

 

CANZONIERE

Fernando Pessoa