FRAMMENTI DA  “UN BUCANEVE”

 

Nel fumo tra le sigarette

T’amo , cenere, immensa, cosparsa

Sul pavimento schiacciata sotto ai piedi

In una stazione ferroviaria

Il mare;           lontano dal mare

In una rivelazione del passato

Nel presente continuo…

 

Sono l’artista…

Eppure, eppure ti amo …

 

Nella sigaretta tra i fumi

T’odio, cenere, finita, ammucchiata

Sopra ai piedi schiacciati dal pavimento

In una stazione ferroviaria

Il mare ;          accanto al mare

Nell’occulto del passato

In un presente mai definito…

 

Sono l’artista (?)

Eppure, eppure l’omicida…

 

 

 

II

 

(iced-moon / iced moon

have you already forsaken me in need ?)

 

Quasi come se non fosse successo nulla

Penso allo scodinzolare del cane

Eppure, eppure …

Cammino sul lungomare

Viale – viale – viale universale

Lungo il mare,  presso il mare

Litigo per tre note bianche

E per una fetta di torta

Poi mi riverso nel sangue degli amanti

Scompaio solo un attimo

Quindi torno a camminare

E non è ancora successo niente ….

 

Io

Io

Io

Sono l’artista (?)

Io che tengo le piaghe nelle tasche

Sono povero e ovunque mi giri

Vedo qualcuno che sta meglio di me

Drammi plateali tra i juke-box di Macondo Moon

 

Slaughters’n’clouds incrostate dei deliri sfiduciati

Dei morenti seduti all’entrata di un bar

Domeniche penose di questo quartiere

Ben venga mezzo grammo nella tenda di Porsenna…

 

Vediamo un po’ di azionare

La macchina di un successo

Lo sai, uno qualsiasi….

All’ultimo giorno allora

Giuro, saprò come aiutarti.

 

Vedo la ragazza Stransky

Lontano mi diverte la sua perversione

Ma non ho più gli anni

Li ho persi nel nome sacro dell’amore nel Sistema.

 

Vedo la donna che più mi piace

Tra i Juke-box di Odnocam Noom

Ho speso i miei ultimi soldi in sigarette e caffè

Sono su una strada inconsueta

Mi guardo in giro, c’è qualcosa che non va.

 

La biondina latticcia mi dice che

È apparsa in prima pagina su Sorrisi e Canzoni TV

Fingo di non capire, non ho più un soldo

E il pretore mi chiede dove ho imparato a rapinare

 

L’emarginazione che aggredisce

E il tempo che manca, frivolo

Non è ora per umili iniziative

E la gente poi se ne infischia

 

Ma cosa diavolo ci avete fatto ?

Che problemi avete in testa amici della strada ?

Lottare forse contro la petulante gerarchia dei padri ?

Poi

Capisco che ho sbagliato

Non esiste un sottoproletariato

Non siamo poveri / neanche sinceri

 

 

 

 

Vediamo allora di azionare

Una macchina del successo

Immaginate, uno qualsiasi

Allora, giuro, saprò come aiutarvi.

 

 

 

III

 

( In realtà ho perso il passaporto e i documenti

non so cosa accadrà, spero non mi fermi la polizia )

 

Eppure, eppure ….

Tentacoli dell’essere

Affondarli

 

Foschia dietro agli occhi,       spettri delle nudità invernali,             io

 

La neve                                                                                             io

 

il Bucaneve .

d.v.